L'ora non è ancora giunta. Nel 2014 e 2015 sono state tanto acclamate come la rivoluzione per le canoe da creek, ma ora non ne è rimasta quasi traccia. La costruzione di canoe da creek in fibra e materiali compositi non ha avuto successo per il momento. Quasi nessuno al momento sta utilizzando queste canoe e nessuna barca è stata venduta sul mercato.
Le barche in materiali compositi hanno diversi svantaggi:
- Sono molto costose perchè la costruzione necessita di tanta manodopera e i materiali sono costosi.
- Sono molto facili da rompere e ripararle non è cosa semplice, c'è bisogno di materiali adatti e una buona tecnica.
- Sono probabilmente meno sicure, in quanto il materiale rotto è pericoloso e tagliente.
Hanno sicuramente anche percò dei vantaggi in termini di performance:
-Sono più rigide e reagiscono meglio tra le onde.
-Sono più leggere delle canoe in plastica, anche se, per avere una resistenza simile, il peso si avvicina molto.
La mia opinione è che questa tecnologia non sia ancora competitiva in questo settore per diversi aspetti. Inoltre sono convinto che questo materiale non dovrebbe essere permesso alle gare per le seguenti ragioni.
- Gli atleti che desiderano essere competitivi dovrebbero tutti acquistare una nuova canoa molto costosa.
- gli atleti di punta faticherebbero a trovare sponsorizzazioni per queste canoe in quanto hanno mercato solo per gli atleti di punta.
- Allontanerebbe i canoisti meno agguerriti al mondo delle gare, in quanto avrebbero un oggettivo svantaggio rispetto ad atleti che gareggiano con barche in fibra.
- I costruttori di barche in fibra tenderebbero a produrre modelli solo studiati per le gare e non per il normale freeride, dividendo ancora di più i due mondi.
Sono abbastanza convito che un giorno arriverà una tecnologia che rimpiazzerà le attuali canoe in plastica a stampo rotativo per la produzione di massa. A quel punto sarà il momento di aprire le gare a imbarcazioni di diversa costruzione.