Martedì 27 settembre
Tutto è pronto qui a Oetz per l'Extreme Kayak World Championship. Il livello d'acqua è piuttosto alto, a causa della neve caduta qui in valle un paio di settimane fa e che ora si sta rapidamente sciogliendo sotto il sole e le alte temperature di questi giorni. Molti partecipanti si stanno allenando nel percorso di gara già da venerdì scorso e, almeno per ora, lo spettacolo per chi guarda dalla riva è molto divertente grazie ai frequenti errori e ribaltamenti...i buchi sono piuttosto grandi e gli piace da morire ribaltare i canoisti che provano ad attraversarli!
Il tratto di gara è lo stesso dello scorso anno ma questa volta la competizione sarà ancora più interessante dato che, con questo livello d'acqua, la rapida centrale può essere percorsa in tre linee diverse ma tutte difficili da fare bene. Qualcuno magari deciderà di fare una linea sulla destra un po' più lenta ma più sicura, qualcun altro proverà la linea centrale o quella di sinistra, più veloci ma un po' più rischiose.
Per il momento io non ho ancora deciso quale sarà la mia “linea di gara” e spero di riuscire a capirlo nei prossimi giorni di allenamento. Nel frattempo, io e Giulia ci stiamo godendo il sole, la compagnia degli amici e le fantastiche torte tipiche!
Mercoledì 28 settembre
L'acqua è scesa, anche se non di molto, e le linee nel tratto di gara cominciano a essere più chiare. La prima rapida dopo la rampa di partenza non è troppo difficile ma pur sempre impegnativa; la cosa importante è mantenere la giusta direzione e azzeccare il piccolo boof prima di un pezzo di acqua piatta. A questo punto ci sono circa 10 secondi di pagaiata prima dell'ingresso della rapida centrale, in cui ci sono due buchi molto vicini che, per essere saltati velocemente, richiedono un doppio boof molto veloce e potente...insomma per niente facile! Dopo questo passaggio si aprono 3 possibilità:
- una sulla destra più sicura ma probabilmente un paio di secondi più lenta (nera)
- una al centro abbastanza veloce dove però c'è il rischio di essere rallentati dal buco sopra la nicchia (rossa)
- la più veloce sulla sinistra dove invece il rischio è quello di andare a finire sotto un'antipatica roccia proprio a valle del secondo boof (verde)
Ora ci sono ancora la “rapida della nicchia” e il salto finale, uno scivolo di 3 m che può essere buffato dando un colpo bello potente a destra. Fatto questo (se fatto bene!) si raggiunge l'arrivo con poche pagaiate.
Venerdì ci saranno le due manche di qualifica, partenza appena sotto il doppio boof e arrivo circa 300 m più giù, in una rapida di III-IV grado.
Venerdì 30 settembre
Oggi, sotto un sole stupendo, i 140 partecipanti hanno affrontato le due manche di qualifica, con somma dei tempi, per aggiudicarsi uno dei 48 posti nella finale di domani.
Michele si è piazzato al 13esimo posto, seguito da Daniel Klotzner in 16esima posizione, Daniel Haller 38esimo e Filippo Brunetti al 45esimo (con eskimo incluso!).
Domani gli head to head a partire dalle 10.00 e finalissima (top 15) in diretta qua sotto a partire dalle 13.00!
Risultati completi della gara di qualifica
Ordine di partenza dell'head to head di sabato
Sabato 1 Ottobre
La gara è stata davvero entusiasmante! Il livello dei partecipanti era molto alto quest'anno, basti pensare che in meno di un secondo ci sono stati ben 7 piazzamenti (2°-8°).
Michele è partito penultimo, secondo miglior tempo in semifinale: veloce e preciso fino a metà percorso, poi un attimo di calo di concentrazione ma quanto basta per perdere velocità, controllo e...il podio!
Ma ancora una volta Michele ha dato prova della sua ottima preparazione che gli permette di essere sempre in corsa per grandi e importanti risultati. Sicuramente lavorerà sodo per arrivare al meglio alla prossima stagione!
Sickline 2011 party, Galleria di foto
Risultati della superfinale di sabato
Guarda la gara qui sotto!